Con il termine sinestesia si fa riferimento a un fenomeno percettivo nel quale la stimolazione di un senso provoca la reazione di un altro senso. Consiste nella fusione in un’unica sfera sensoriale di più percezioni di sensi distinti tra loro. Un po’ come se ascoltando una canzone ne percepissimo il gusto.
Su questo principio sensoriale nascono gli incontri di Sinestetica, che è una serata tra amici e un’esposizione artistica allo stesso tempo, in cui si guarda, si ascolta e si gusta insieme.
L’idea nasce dall’architetto Pietro Zampetti che ha coinvolto nel progetto due storiche dell’arte, Giulia Martinis e Bianca Hermanin, per l’organizzazione di una serie di eventi che avessero al centro una forte offerta culturale sia dal punto di vista artistico che musicale.
L’obiettivo è quello di proporre al pubblico tutti gli elementi necessari per vivere un’esperienza sinestetica: viene inaugurata una mostra (le cui opere sono in vendita a prezzi contenuti), c’è l’accompagnamento musicale e vengono offerti cibo e bevande per appagare il palato.
La prima serata del 9 maggio è stata dedicata alla serie Asankojo di Martina Cirese, fotografa romana che con questo progetto nel 2012 vinse una borsa di studio di un anno con Enrico Bossan, capo del dipartimento di fotografia di Fabrica.
Mentre la seconda serata del 20 giugno, Oltre il tecnigrafo, ha visto il coinvolgimento di sette architetti che hanno deciso di confrontarsi portando i loro disegni, collage e fotografie. Entrambe rese ancor più piacevoli dalla performance musicale di Giuseppe Zampetti, pianista, e del flautista Michele Celata.
La prossima serata, Esondazioni, si svolgerà martedì 7 luglio alle ore 19.00 nello scenario del Parco Fluviale Capoprati, sotto al suggestivo Ponte della Musica – grazie all’ospitalità di Legambiente – dove sette giovani architetti (Anelo 1997, Matteo Benedetti, Davide Onorati, Luca Pozzati, Giovanni Romagnoli, StudioTamat, Lorenzo Zandri) si incontreranno, ciascuno con la sua tecnica e il suo microcosmo di ispirazioni, per rompere gli argini del progetto e della professione. Il tutto accompagnato dalla selezione musicale di Giovanni Romagnoli.
7 LUGLIO – h.19:00
Parco Fluviale Capoprati – Via Capoprati 12/A 00194, Roma
h. 20:00 – cena fredda e bar aperto fino a fine serata
INGRESSO LIBERO
