Ovvero: Una domanda non è mai indiscreta, una risposta può esserlo
Entrare alla fiera del libro, tra stand stipati, tavoli traboccanti, editori magnetici che cercano il tuo sguardo, che ti allungano i cataloghi, che ti bloccano per infiocchettarti un autore e piazzarti un libro, mi rimanda con la mente alla classica atmosfera via Sannio (Per chi non bazzicasse la capitale, via Sannio è un grosso mercato popolare di vestiario).
A via Sannio il cliente ha paura, è disorientato, è venuto con l’idea di curiosare, ha un piccolo gruzzolo di denaro e vuole adoperarlo al meglio, è spaventato dal venditore aggressivo, e perplesso di fronte a quello ermetico, e finisce sempre per uscire con una maglia che non indosserà mai.
Non volevamo che l’esperienza si riproponesse.
Da che verso si prende una fiera di oltre 60.000 titoli?
Bookskywalker ha scelto una via che chiameremo di stupore creativo.
Abbiamo posto ad ogni stand la stessa domanda.
La quale dopo qualche secondo di stordimento (per alcuni qualche minuto, vedi Edizioni Paoline) ha permesso ad ogni espositore di parlarci in modo trasversale ed interessante della propria casa editrice, consentendoci anche di conoscere tanti libri che in altri modi non avremmo mai avuto la forza, il tempo e il modo di scoprire.
Qui di seguito indicheremo la domanda e una lista dei titoli e dei commenti con cui ogni casa editrice ha reagito.
BOOKSKYWALKER: Che libro suggerireste a Francesco Totti se venisse al vostro stand?
MINIMUM FAX: Una cosa divertente che non farò mai più di David Foster Wallace, perché il tempo passa per tutti.
ISBN EDIZIONI: Il saggio Il Barça di Sandro Modeo, perché avrebbe l’opportunità di imparare qualcosa di calcio, ma anche di scienza e letteratura.
BESA EDITRICE: Capatosta di Beppe Lopez, perché sia l’autore sia Francesco Totti sono gli inventori di una nuova lingua.
COOPER: La moneta della discordia di Giovanni Moro, perché imparerebbe qualcosa sulla storia dell’Unione Europea e dell’euro.
GUIDA: La scomparsa di Georges Perec, perché è scritto senza la lettera ‘e’ ed è risaputo che il capitano ama le sfide.
ROBIN: Il mago di Oz di Frank Baum, perché si tratta di letteratura alta, ma accessibile.
LOGOS: Tutto quello che sai è falso. Terzo manuale dei segreti e delle bugie, perché calciopoli è dietro l’angolo.
ZANDONAI EDITORE: Il libro dei mestieri di Bora ?osi?, perché è come il protagonista, un bambino che cerca di capire il mondo degli adulti.
EDIZIONI FAHRENHEIT 451: Amarsi a Roma. Guida per cuori sbandati: questo non ha bisogno di spiegazioni.
INTERMEZZI EDITORE: Facciamo finta che sia per sempre di Ilaria Giannini, perché la storia d’amore scabrosa raccontata, ricorda il rapporto tra Totti e la tifoseria.
AD EST DELL’EQUATORE: la raccolta di racconti I Superdotati: basta il nome.
: DUEPUNTI EDIZIONI: Fine della violenza di Nicola Lagioia, perché è una storia di ordinaria violenza della periferia romana, la stessa periferia in cui Totti ha dato i primi calci ad un pallone.
LIBERILIBRI: L’ uomo dalle orecchie a punta curato da Marina Morbiducci, perché è l’unico libro per bambini della mia collana.
66THAND2ND: Non siamo mai abbastanza di Dario De Marco, perché racconta la propria biografia e la storia d’Italia attraverso le partite della nazionale di calcio.
ODOYA: Rebel, un biografia di James Dean scritta da Donald Spoto, perché si crede bello!
CASADEI LIBRI: il libro fotografico Omaggio a Hugo Pratt, perché dà spunti per dei viaggi che lui si può permettere.
EDIZIONI PAOLINE: Quella volta un angelo di Patrizia Ruscio, perché tutti hanno bisogno di un angelo in un momento di difficoltà.
RAFFAELLO CORTINA EDITORE: Dio è nero (DVD e libro) di Dario Fo, perché Dio è misericordioso e si ricorderà del calcio a Balotelli.
EDIZIONI E/O: Lupi di fronte al mare di Carlo Mazza, per il titolo che richiama il simbolo della Roma, e Piccoli crimini coniugali di Eric-Emmanuel Scmhitt, opera teatrale la cui leggerezza ricorda il tocco di palla del capitano.
EDIZIONI CLANDESTINE: L’omicidio Berlusconi di Andrea Salieri, perché gli piacerebbe l’ironia del testo.
MELAMPO EDITORE: Il sistema Juventus. Chi ha ucciso il gioco più bello del mondo di Pier Michele Girola, Gian Luca Mazzini e Alberto Picci: anche in questo caso non servono spiegazioni.
IPERBOREA: il catalogo per iniziare e, nel caso fosse interessato, Piccoli suicidi tra amici di Arto Pasilinna.
BOOKSKYWALKER: Come Lukeskywalker cerca di sollevare l’astronave dalla palude di un pianeta sconosciuto, Bookskywalker cerca di sollevare la letteratura dalla vischiosa melma che è la vita, in un pianeta sconosciuto che è il nostro. In questa rubrica per DUDE si occuperà di racconti (sconosciuti, famosi o famosissimi) e li proporrà come fascinosa alternativa alle nottate alcoliche e alle droghe sintetiche.
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