Che cosa sta sta succedendo alla musica Hip-Hop e quali sono i rapper più “buoni” da far ascoltare ai vostri figli?
Proprio come accadeva negli anni ’70 con la musica Rock, anche oggi un genere musicale considerato mainstream sta attraversando un momento in cui sembra viaggiare su binari diretti verso nuove sonorità partendo da influenze estranee a quelle che ha avuto fino a questo momento. È la nuova ondata di artisti Hip-Hop, che non ha alcuna voglia di calcare la mano su suoni derivativi e tipici del genere, ricercando una rivoluzione anche a livello estetico. È arrivato il momento di fare i conti con l’Hip-Hop, che ha tutta l’aria di essere lo stile musicale degli anni dieci. Lo sdoganamento e l’importanza che ha assunto l’Hip-Hop è dimostrato dalla più che discutibile ricerca fatta dall’Imperial College London secondo cui la rivoluzione musicale operata dal Rap sarebbe stata molto più importante e influente di quella dei Beatles.
Diventa quindi essenziale affrontare il tema Rap e bambini, croce e delizia di ogni neo genitore amante della musica (ma anche di ogni fratello maggiore).
MF DOOM è uno dei rapper underground più apprezzati
Il rapporto tra Rap e bambini può sembrare effettivamente qualcosa distante anni luce da noi: al contrario dei bambini americani non capiamo i testi, o cominciamo a capire le parolacce quando sappiamo già usarle benissimo, ma soprattutto difficilmente qualcuno dei nostri genitori potrà essere stato un amante del Rap. È una questione di generazioni: i genitori italiani sono cresciuti con la musica Rock, ma quelli americani devono affrontare tutt’altro tipo di situazioni, come l’influenza negativa che i rapper potrebbero avere sul linguaggio e sugli atteggiamenti dei loro figli.
Sarebbe molto interessante sapere quali artisti si ascoltano tra le mura domestiche di Kanye West o a casa di Jay-z, ma per il momento non abbiamo notizie al riguardo, e allora ecco qualche piccolo consiglio su chi ascoltare in macchina mentre accompagnate vostro figlio in piscina.
Sono sconvolto dalla presenza di Nicki Minaj tra tutti questi nomi…
Per farvi un’idea, in un continuum male/bene Tupac è molto consigliato nonostante nel corso della sua vita non sia stato un chierichetto mentre quel bestione di Rick Ross occupa il posto principale tra i rapper cattivoni. Può sembrare strano, ma il capo dei rapper da evitare prima di intraprendere la carriera nella musica era una guardia carceraria. Per quanto riguarda artisti come Drake o il 50 Cent degli esordi potete stare tranquilli: ascoltateli pure portando vostro figlio alla festa di compleanno di un amichetto da McDonald’s.
Un discorso a parte per un tipo come Nicki Minaj. La star di Anaconda ha sempre avuto una forte componente Pop, oltre che un’immagine fintamente oltraggiosa e per questo che si colloca in una posizione border line rispetto ad altri artisti che invece sono molto più facili da posizionare.
Infine è inutile dirvi che Kanye West, e pure Kendrick Lamar, possono rientrare tra i rapper preferiti di vostro figlio. La loro bravura è direttamente proporzionale a quanto sono innocui. Voi e i vostri bambini potete dormire sonni tranquilli.
Kanye West fa scoprire ai bambini le cose belle della vita
In fondo, sembra che il nuovo Rap da classifica abbia assunto una posa talmente glamour e innocua da diventare paradossalmete qualcosa per bambini o adolescenti immaturi, mentre quello old school poteva essere considerato come qualcosa da duri.
Quel Bad Boy di P. Diddy crea scompiglio a Perfectown
Ma se ci pensate però nessun genere musicale è mai stato davvero educativo. Storicamente se nel Rap sono le parole ad essere violente, nella musica Rock è la musica ad essere in qualche modo più aggressiva o, se volete, oltraggiosa, e per questo dovremmo insegnare ai bambini che in fondo la musica è solo un grande e coloratissimo circo popolato da pagliacci a cui piace solo esagerare. Una gara di esagerazione, dove a volte ci sono anche le pistole.