Rubel ci salverà dal gelo riscaldandoci con quattro bevande colme di storia e profumi di paesi lontani.
Il nuoto è lo sport più completo, la moquette fa troppa polvere, pippobbaudo è un grande professionista, io il tg4 lo guardo solo perché mi diverte e infine, adattissimo a queste prime giornate di gelo, «non esiste più la mezza stagione!».
Che poi, effettivamente, siamo passati dalle infradito al piumone così rapidamente che se rivedessimo oggi l’avvincente pellicola stellestrisce The Day After Tormorrow, sublime racconto di una glaciazione globale avvenuta in poco meno di una settimana nel 2004, non ci sembrerebbe così tanto una minchiata.
Con i termosifoni al momento più ghiacciati dell’iceberg di Titanic, lunedì prossimo il Treebar ci offre un’allettante soluzione per sopravvivere a questa imminente era glaciale.
Il nostro affezionatissimo Rubel questa volta ci salverà dal gelo riscaldandoci con quattro bevande colme di storia e profumi di paesi lontani.
Rivisitazioni di bevande tradizionali che passano dall’India al Bangladesh, paesi in cui dalle palme si estraeva il vino e non il funesto e mai così terribilmente di moda olio per biscotti.
Toddy drawer in india, 1870
Il buon toddy, come il whisky bollente di irlandese e scozzese memoria, è in genere una bevanda realizzata da un mix di liquori diluiti in acqua con l’aggiunta di zucchero o miele, arricchita da erbe e spezie e servita calda.
Bevande che possono essere, a seconda delle tradizioni dei paesi d’origine, rielaborazioni uniche e davvero deliziose, come quelle create per l’occasione da Rubel.
Tradizionalmente queste pozioni vengono bevute prima di coricarsi sotto al piumone per ripararsi dal freddo e dal gelo… tipico di metà ottobre.
La bevanda calda allevia i sintomi del raffreddore e dell’influenza. E comunque è un’ottima scusa per ubriacarsi calorosamente di lunedì sera senza dover, per forza di cose, sentirci terribilmente in colpa.
Lunedì 17 ottobre, dalle 19:00 alle 23:45
TREEBAR – Via Flaminia, 226, Roma
Info