Se nonostante i nostri suggerimenti non siete mai stati allo Städlin, sabato 19 marzo potrebbe essere la serata perfetta per il vostro debutto.
Sul menu c’è uno dei piatti tradizionali più saporiti della cucina elettronica romana, impreziosito dal tocco di grazia ed eleganza che solo la resident del Goa Club – da ormai 3 anni – è in grado di offrirci.
HUB vedrà protagonisti in un consolidatissimo e sinergico b2b, il Prof. Marcolino e Adiel, seguiti poi da Brasi.
Abbiamo raggiunto la ventiquattrenne rivelazione del panorama capitolino per fare quattro chiacchiere.
Ciao Alessia, sono felice di vederti, raccontami come è iniziato tutto questo.
Ciao Valerio! Ho iniziato a fare la DJ circa 5 anni fa, trovando
ispirazione nel locale in cui lavoro da sempre, il Goa, e assecondando la mia passione per il vinile. Presto ho scoperto un legame profondo con tutto questo, realizzando che mi appartenesse più di quanto potessi immaginare. Ho iniziato ad amare la musica come fonte di energia e di ispirazione, cercando di non pormi mai troppi limiti in termini di genere e creando cosi quello che definisco “il mio suono”. Il Goa mi ha dato la possibilità di iniziare, lasciandomi esprimere e crescere avvolta dal sound system perfetto.
Sappiamo della tua passione per la moda. Dopo aver frequentato l’accademia di Costume e Moda di Roma quali progetti, se ci sono, stai per o vorresti realizzare?
Ho frequentato l’ Accademia di Costume e Moda laureandomi circa due anni fa, presentando la mia collezione Burned Black. È stata un esperienza bellissima ma al momento sono più concentrata sulla musica.
Quali connessioni vedi tra la musica e la moda?
Per me un’ arte deve sempre imparare da un’ altra ed esiste una particolare affinità tra
queste, la musica e la moda sono da sempre nella mia vita. Entrambe hanno uno scopo ben preciso, colmare una necessità, esprimendosi attraverso qualsiasi forma o colore, portando
con sè un proprio suono interiore.
Qui a DUDE MAG siamo nel pieno della settimana di BELLAGENTE, durante la quale celebriamo i personaggi più interessanti del panorama culturale di Roma. Per la moda e per la musica quali realtà/artisti premieresti e perché?
Premierei tutti quei giovani che credono realmente nei propri sogni, coltivano il proprio talento e portano avanti i loro scopi. Ci sono molte realtà in crescita sia per quanto riguarda la musica sia per la moda, apprezzo il coraggio di chi non ha paura di esprimersi o del giudizio della gente, chi ama il proprio mestiere e lo fa con passione.
Quando è cominciata la tua collaborazione con Städlin-Ultrasuoni ?
Ultrasuoni Records è il mio punto di riferimento per quanto riguarda la musica, lì ho scelto il mio primo vinile, lì ho incontrato due persone importanti per il mio percorso, Marco e
Mateò. Dei veri maestri, mi hanno guidata e aiutata a crescere musicalmente, sempre aggiornati e pronti a farmi scoprire nuova musica.
Per la serata di Sabato da Stadlin faremo un b2b con Marco, che è uno dei miei più cari amici. Suoniamo insieme da sempre e la sua cultura e la sua bravura mi hanno dato coraggio fin da subito. Abbiamo condiviso momenti musicali unici e non potrei immaginare un’inizio migliore per la mia carriera.
Ora un ultima domanda un po’ leggera. Vedo spesso con piacere, amandoli anche io, che pubblichi molte foto con i gatti…
Di gatti ne ho due, Willy e Tess, insieme al mio fidanzato Andrea. Due Scottish Fold. Non c’è bisogno di dire quanto importanti siano nella nostra vita e chiunque possiede un animale
sa dell’amore e della protezione che sono in grado di darci. Loro vivono il momento, non hanno l’ ansia di piacere ma si fanno amare esattamente per quello che sono e non potrei vivere senza loro.
Sabato 19.3.16, dalle 19:00
Städlin, Via Antonio Pacinotti, 83
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