In questa rubrica vi abbiamo più volte raccontato gli artisti e i musicisti nazionali ed internazionali transitati per lo Städlin, il club che da ormai più di un anno è diventato uno dei punti di riferimento per la musica elettronica a Roma.
Questa volta vi raccontiamo di un resident di lusso, capace di unire proprio all’interno dello Städlin le sue due passioni: la musica e la cucina. Stiamo parlando dello chef/dj Valerio Michelini.
Valerio Michelini in cucina/console (foto dell’autore)
Qual è il tuo percorso da Dj?
Sarò sincero, mi ricordo soltanto che è stato (e continua ad essere) molto divertente. =)
La sincerità è una qualità che apprezziamo sempre molto. E in cucina quando e perché ci sei entrato?
Ho iniziato a cucinare quasi per sopravvivenza durante i primi anni di università, poi il mio lato goloso ha fatto il resto. Una scuola a Milano, qualche corso “one shot” qua e la, e la voglia di mettermi realmente in gioco mi hanno portato da Städlin.
Occhio però, che così dai false speranze a centinaia di studenti fuori sede. Allo Städlin sei riuscito a far incontrare l’amore per la musica e l’amore per la cucina. Com’è successo?
Mah, è stato tutto molto naturale. Städlin è un locale eterogeneo sotto ogni punto di vista. Puoi bere, mangiare o semplicemente ascoltare musica di qualità. Penso di essermi semplicemente trovato nella situazione perfetta per le mie esigenze.
C’è qualcosa che lega queste tue passioni?
Assolutamente. Cucina e musica sono due diversi modi di comunicare qualcosa.
Raccontaci un piatto al quale sei particolarmente affezionato.
La Ribollita, la più classica delle zuppe Toscane. La ricetta varia da provincia a provincia ma gli ingredienti fondamentali sono il cavolo nero, la verza, le patate, i fagioli cannellini ed il pane sciapo raffermo. È il piatto che più mi ricorda mia nonna, alla quale devo tantissimo.
Ed ora raccontaci il disco che ti sta dando più soddisfazioni in questo periodo
Nei club sono sempre stato molto eclettico, suono house, techno, breaks, elettro. In cucina in questi giorni rimbalzo dai Radiohead a Mina. Non so perché.
Cosa succederà nella cucina dello Städlin? Novità previste, ma soprattutto desideri.
Stiamo lavorando ad un progetto ancora top secret che accontenterà sia i palati che le orecchie più fini, non fatemi dire di più!
Domenica, per il primo appuntamento con Love is the Message – Vinyl Party con selezione musicale a cura di Massimo Berardi & Gino Woody Bianchi –, vi suggeriamo:
• Polpo croccante su crema di ceci e pomodori marinati al timo
• Insalata mista con bacon croccante e citronette alla senape
Auguriamo allo chef un buon lavoro in entrambi i campi e speriamo non si trovi mai costretto a sceglierne uno solo.
Domenica 28.2.16, dalle 19:00
Städlin, Via Antonio Pacinotti, 83
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