«L’acqua è la prosa dei liquidi, un buon drink ne è la poesia.»
Bootleg nasce a Montesacro sotto l’influenza di questo aforisma di Ferdinand Reiber e con un’idea semplice: il drink al centro di tutto. Un esperimento — saranno felici i sempre più numerosi amanti del “bere bene” — che trova la onestà, la sua sincerità nella dedizione dei suoi appassionati creatori.
Ferdinand Reiber, un uomo con un mento parecchio aguzzo
Prodotti homemade unici e ricercati per drink che puntano ad esaltare l’accostamento di sapori, a sorprendere una clientela spesso abituata a confondere un buon gin tonic con un bibitone di gin annacquato.
Con il team di Bootleg, da oggi racconteremo la storia dei prodotti che passeranno nei vostri bicchieri. E racconteremo Davide Capece, Davide Cimaglia e Daniele Protasi, la triade che ha come obiettivo non le vostre sbronze, ma la trasmissione di una passione. Il tutto in una location stile “anni ’20”, così roaring twenties che rimarrete lì ore intere ad aspettare la flapper della vostra vita.
Davide, Davide, Daniele e Bianca del Bootleg
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con la guest di martedì sera, Alessio Giovannesi, celebre volto dell’APT di via Clementina.
«Amo la mia città, dove sono nato e cresciuto professionalmente, conosco ogni sasso di questa città che tanto toglie e tanto dà»
Ciao Alessio come si arriva ad essere un “esperto di mixology”?
Mixology è un termine modaiolo, fare bar è un altra storia. Quando si prepara un drink si bilanciano sapori e profumi e gli ospiti si preparano ad un momento di relax. La voglia di crescere lavorativamente mi ha spinto nei vari aggiornamenti da bar per diventare… mixology :)
Qual è la cosa più strana che ti sia mai capitata di miscelare?
La cosa più strana? Tutte… gli ospiti non sono mai facili da interpretare…
Com’è nata questa collaborazione fra te e il Bootleg?
Fare bar a testa bassa e lavorare sodo, è la passione che ci accomuna e ci ha fatto incontrare. Per me è un onore salire sulla loro pedana.
Ci puoi dare alcune anticipazioni di quello che presenterai martedì sera al Bootleg?
La serata che farò vedrà protagoniste tre interpretazioni: la prima sul Whiskey Sour, la seconda sul Manhattan, la terza sul Margarita. Su quest’ultimo ho scelto di mettere, mantenendo come base alcolica il Tequila, uno Shrub di lamponi che conferisce una sapore acìdulo ma dolce, pronto a stimolare l’appetito, ma anche adatto come dopo pasto. Ma ne parleremo meglio domani sera.
«Si è sapienti quando si beve bene: chi non sa bere non sa nulla» — Nicolas Boileau
Nicolas Boileau, probabilmente ritratto in un epocale sbornia nella periferia di Parigi nel 1698
Bootleg, viale Gottardo, 23
Martedì 19 aprile, dalle 22:00.
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