Il 28 novembre live per DUDE MAG al Magazzino 33. Tutte le info qui.
Presentateci il vostro progetto.
Siamo un band di 50s R’n’R chiamata Rockin’Angie & the 4ds.
I nostri riferimenti sono quei pionieri che nell’america degli anni ’50 hanno inventato il rock, ed in particolare quelle cantanti femminili che per prime hanno cominciato a cantare il Rock’n’Roll.
Quale musica ispira la tua musica?
Il Rock’n’Roll ed il Rockabilly degli anni ’50, ovviamente, ma non solo. Ci piace molto ascoltare anche il jive, boogie woogie, bluegrass, country, western swing e compagnia bella!
Cosa ti infastidisce di più della scena musicale attuale?
La scarsa cultura musicale, anche da parte di chi ci lavora ed è dentro l’ambiente musicale.
Quale concerto nella storia della musica avreste voluto aprire?
Senza andare troppo lontano: alla fine degli anni ’80 ai Giant of Rock’n’Roll night con Ray Charles , Jerry lee Lewis, James Brown, Fats Domino, Bo Diddley…
E l’avvenimento più strano che vi è capitato come band?
La cosa triste è che spesso alcuni concerti prendono la forma della sagra della tagliatella,
con annesse richieste di balli di gruppo eccetera.
E… ammetto che su richiesta abbiamo suonato Polka e Mazurca.
Al Limbo abbiamo cortesemente declinato :D
Questa è l’Italia!
Per i vostri testi trovate mai ispirazione nella letteratura?
Si tratta di testi fondamentalmente blues, più che dalla letteratura l’ispirazione nasce dalla strada, dalla vita.
In quale scena di un film vorresti fare un piccolo concerto abusivo?
Probabilmente American Graffiti.
Progetti futuri?
Un bel disco e tanti concerti danzanti!!!