In questo listone troverete: i video più pastello, i video più afroqueer, i video più culi, i video al femminile più inquietanti, i tre video un po’ della gente, i tre video italiani che comunque ci piacciono (a cura di Lorenza Accardo); i video più black mirror, i video con i giovani che suonano tra i giovani, i video talmente brutti che sono belli, i cinque video dell’anno (a cura di Federico Pevere).
I video più black mirror
Massive attack, Young Fathers, Voodoo in my blood
Aphex Twin, CIRKLON3
Anohni, Hopelessness
I video con i giovani che suonano tra i giovani
Car Seat Headrest, Something Soon
Honeyblood, Sea Hearts
The Avalanches, Because i’m me
I video talmente brutti che sono belli
Cass Mccombs, Opposite House
Kero Kero Bonito, Break
Japanese Breakfast, Everybody wants to love
I video più pastello
Solange, Crane in the sky
The Lemon Twigs, As Long As We’re Together
Wilco, Someone to lose
I video più afroqueer
Mikki Blanco feat. Jean Deaux, Loner
Frank Ocean, Nikes
Princess Nokia, Tomboy
I video più culi
Big Baby d.r.a.m., Broccoli
Rihanna, Work
Kanye West, Fade
I video al femminile più inquietanti
Princess Nokia, Brujas
Jenny Hval, Female Vampire
Sevdaliza – human
I tre video un po’ della gente
Pj Harvey, The wheel
Beyonce, formation
A tribe called quest, We the people
I tre video italiani che comunque ci piacciono
Lim, Comet
Myss Keta, Musica Elettronica
Cosmo, Le voci
I cinque video dell’anno
Oneothrix Point Never, Animals
David Bowie, Lazarus
Mikky Blanco, High School Never End
Radiohead, Daydreaming
Jamie XX, Gosh
