Gli ultimi anni sono stati un po’ più vuoti, ma è anche normale che sia così. Ho preferito ricominciare a fare le cose in una nuova ottica, con più consapevolezza e maturità.
Quando ipotizzai un’intervista ai personaggi che sto per presentarvi, mi ero focalizzato sul rapporto che c’è tra le correnti musicali…
Noi romani abbiamo tante doti positive. Sappiamo fare tutto, siamo disorganizzati come i napoletani ma ce la tiriamo come dei milanesi.